Colori Regioni

mappa colori regioni

REGIONI IN ZONA GIALLA

  • Abruzzo
  • Basilicata
  • Calabria
  • Campania
  • Emilia-Romagna
  • Friuli Venezia Giulia
  • Lazio
  • Liguria
  • Lombardia
  • Marche
  • Molise
  • Piemonte
  • Prov. Autonoma di Trento
  • Toscana
  • Valle d’Aosta
  • Veneto

 

REGIONI IN ZONA ARANCIONE

  • Prov. Autonoma di Bolzano
  • Puglia
  • Sardegna
  • Sicilia
  • Umbria

 

Niente più zone rosse dal 1° Febbraio

A seguito del monitoraggio dei dati da parte del Comitato Tecnico Scentifico, il Ministro Speranza cambiano i colori regioni a partire dal 1 Febbraio.

Questo è stato possibile grazie al calo dell’indice Rt nazionale che negli ultimi giorni è sceso da 0,97 a 0,84, ovvero meno di 300 contagi ogni 100.000 persone.

Le uniche aree a non poter godere della zona arancione sono Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano.

Tutte le altre Regioni e le altre Province Autonome saranno invece in zona gialla. Non ci saranno zone rosse.

 

Zona Gialla: cosa si può fare

Durante il giorno sono possibili gli spostamenti all’interno della propria regione. È necessaria l’autocertificazione per gli spostamenti che avvengono tra le 22 e le 5 del giorno successivo.

Bar e ristoranti saranno aperti fino alle ore 18. Riapriranno mostre e musei a partire da lunedì a venerdì, con ingressi contingentati. Nei giorni feriali saranno aperti anche i negozi e i centri commerciali.

La visita ad amici e parenti è consentita ad un massimo di due persone e se svolta all’interno della propria Regione.

Zona Arancione: cosa si può fare

Sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune. A partire dalle 22 e fino alle 5 del giorno successivo, gli spostamenti possono avvenire solamente per motivi di lavoro, salute o necessità.

È consentito lo spostamento verso le seconde case anche al di fuori della propria Regione. Le visite ad amici e parenti sono possibili solamente all’interno del proprio comune e per un numero massimo di due persone.

Bar e Ristoranti potranno effettuare solamente il servizio di asporto. Per i primi è possibile fino alle 18, mentre i ristoranti potranno svolgere il servizio fino alle ore 22. Sono consentite le consegne a domicilio.

I negozi di qualsiasi categoria possono restare aperti. Nel weekend i Centri Commeriali resteranno chiusi.

 

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